Perché questo strumento? Indire, forte dell’esperienza maturata nel corso degli anni nel campo della didattica della storia e dell’utilizzo, in tale ambito, delle fonti e in particolare di quelle custodite presso il suo archivio, vuole proporre, in occasione dell’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali del fascismo (1938), un percorso tematico e cronologico che tracci le principali tappe che caratterizzarono uno dei momenti più drammatici della storia dell’Italia contemporanea.
Di seguito offriamo ai docenti e agli studenti la piattaforma multimediale composta da 135 documenti suddivisi in sei sezioni, ciascuna delle quali è dedicata a momenti chiave della storia del fascismo, ognuna corredata di immagini selezionate dall’Archivio storico Indire a cui fanno seguito brevi testi esplicativi e, in alcuni casi, rimandi a video disponibili in rete.
Riteniamo che questo anniversario possa essere un’occasione per avvicinare gli studenti e la scuola ai luoghi di conservazione di materiali utili alla costruzione di una memoria pubblica e condivisa su uno dei capitoli più bui nella storia dell’Italia unita.
Gli archivi, spesso percepiti come posti ‘remoti’ e distanti, sono invece fondamentali per preservare la memoria del passato, riattualizzandola in una prospettiva e in una lettura contemporanea, come la professione docente fa ogni giorno all’interno dell’aula.
L’apparato documentario che si propone proviene, come già detto, principalmente dall’Archivio storico Indire (Fondo materiali scolastici, Fondo librario, Fondo fotografico) ed è integrato da altri documenti, cartacei e visivi, opportunamente individuati in rete.
La periodizzazione in cui si collocano le fonti, utilizzate per il presente progetto multimediale, riguarda la fine degli anni Venti e l’inizio degli anni Quaranta del Novecento.
La tipologia dei documenti deriva, nella maggioranza dei casi, da materiali scolastici di diversa natura fra cui: copertine e pagine di quaderni scolastici, diari, album da disegno, elaborati grafici, ricerche illustrate, esercitazioni tecniche, libri e riviste, fotografie.
La datazione e l’indicazione geografica di ciascun documento proposto è specificata con esattezza là dove presente nella fonte stessa.
Per quei materiali che non riportano alcuna informazione cronologico-geografica, l’attribuzione è avvenuta seguendo l’analisi dei contenuti legati agli avvenimenti specifici del momento (es. guerra d’Etiopia, celebrazioni di anniversari, trascrizioni delle radiotrasmissioni), affiancata all’esame della grafica dei materiali e, per quel che riguarda l’apparato fotografico, degli arredi delle aule e degli indumenti indossati da docenti e allievi.
Per quei documenti non riportanti indicazioni sulla loro conservazione e provenienza, si intende immagini scelte dal web non soggette a copyright.
Dopo il testo introduttivo di ogni sezione sono riportate le note e le didascalie per la corretta lettura delle immagini.
Progetto a cura di: Pamela Giorgi, Elena Mazzini
Testi e selezioni fonti: Elena Mazzini
Revisione e elaborazione iconografica: Irene Zoppi
Ideazione e progettazione grafica: Vieri Pestelli
Video: Claudio Lacoppola
Comunicazione: Luca Rosetti, Patrizia Centi
ALTRI APPROFONDIMENTI:
- Sezione didattica Ricordare è un esercizio della memoria. Libere risorse audiovisive suggerite all’interno del progetto Indire La scuola allo schermo in occasione della giornata per la memoria. Film di finzione, animazioni, documentari, da guardare in classe e in famiglia, a cura di Francesca Caprino e Betty L’Innocente.
- Intervista di Pamela Giorgi a Lionella Neppi Modona Viterbo, ex insegnante e dirigente scolastica, da tempo dedita allo studio della storia e della vita della Comunità ebraica di Firenze e autrice del libro “Rifugi precari”.
- Progetto Intellettuali in fuga dall’Italia fascista, promosso dall’Università di Firenze in occasione dell’80° anniversario delle leggi razziali.